La Prima Coppa “Gran Sasso d’Italia”

 

Uomini e macchine si disputeranno l’ambitissimo premio.

I preparativi e le adesioni per la manifestazione motoristica.

 

L’alba de 22 settembre 1929 sarà in Aquila salutata dal rombo dei motori delle macchine che prenderanno parte alla grande manifestazione sportiva dalla indefessa attività di tutti i componenti la presidenza della nostra sede provinciale del R. A. C. I..

La prima coppa del Gran Sasso d’Italia che ha riscosso il vivo plauso delle autorità e l’incondizionato appoggio della commissione sportiva del R. A. C. I. si disputerà sotto il valido appoggio di tutta la stampa abruzzese e in special modo del nostro Giornale e del < Giornale d’Abruzzo e Molise > la qual cosa costituirà la migliore garanzia di riuscita per tale grandissima manifestazione sportiva.

E dopo l’entusiastico appoggio della stampa,sino a questo momento alla brillante iniziativa hanno aderito tutte le sedi provinciali d’Abruzzo del R. A. C. I. e molti dei comuni compresi nel percorso della gara.

S. E. l’On Giacomo Acerbo Presidente della sede della provincia di Pescara ha inviato al presidente

Dell’’A. C. Aquila avv. Giallorenzo Centi, la seguente lettera:

 

Roma, 31 agosto 1929

 

Egregio Presidente

Ho ricevuta la Sua gradita del 27 volgente N. 304 e vivamente plaudo alla iniziativa presa da codesto Automobile Club. Assicuro, in pari tempo, che ho dato disposizioni all’Automobile Club di Pescara affinché dia tutto il proprio concorso per la riuscita della “ Prima Coppa Gran Sasso d’Italia”; e porgo i miei cordiali auguri.

Mi creda suo

ACERBO.

 

Il presidente dell’A. C. di Chieti, ha aderito alla manifestazione esprimendo con la segunte lettera tutto il proprio entusiasmo:

 

Chieti, 29 agosto 1929

 

ILL. mo Sig. avv. G. Centi Presidente Automobile Club - Aquila.in riscontro

a nota 27 – 8 - 1929 VII.

Nel partecipare a V . S . Ill.ma la piena adesione di questa Sede alla gara indetta da codesto Spett.

Automobile Club.

L’assicuro la mia collaborazione per la buona riuscita della manifestazione sportiva.

La prego voler aggiungere ai premi una medaglia d’oro che a suo tempo faremo pervenire.

Restiamo in attesa del Regolamento e degli opuscoli di propaganda che V. S. Ill.ma si compiacerà inviarci in N. di 70 per la distribuzione a tutti i Soci di questa Sede.

Con perfetta osservanza

 

Il Presidente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I Premi

 

Il podestà dell’Aquila On. Adelchi Serena, ha donato una magnifica coppa che sarà attribuita al primo classificato fra i soci dell’Automobile Club d’Abruzzo.

La coppa, Challenge triennale offerta dalla commissione sportiva del R. A. C. I. sarà assegnata a quell’Automobile Club d’Abruzzo di cui farà parte vincitore.

Nell’ elenco figurano poi, vistosi premi in danaro per un ammontare complessivo di quindicimila lire, numerose medaglie d’oro, fra cui una bellissima donata dall’ A. C. di Chieti etc..

Il giornale d’Abruzzo e Molise ha dotato la gara di una magnifica coppa e di artistiche targhette di bronzo sulle quali sarà incisa la data della manifestazione, targhette che saranno donate a quei concorrenti che arriveranno in tempo massimo.

 

Il regolamento della corsa

 

La grande competizione motoristica che ha trovato l’appoggio della Commissione Sportiva del

R. A. C. I. ha da questo avuto un nuovo Regolamento che sarà applicato per la prima volta in Italia e che tende a conciliare velocità con regolarità migliorando il metodo di classifica che sarà questa volta più severo e perfettamente rispondente alle esigenze sportive automobilistiche.

Il nuovo regolamento infatti, pur mantenendo al massimo grado il criterio di regolarità, come base di valutazione ha il merito di favorire le maggiori velocità.

Sebbene questo tipo di regolamento sia un poco più complesso è da preferirsi perché è il più equo e il più giusto.

E’ d’uopo fin d’ora dire che il percorso sarà diviso, ai fini della classifica in tre tratti e che questa sarà computata rapportando, con esatto calcolo matematico, la regolarità di marcia risultante dai controlli alla media più elevata conseguita lungo tutto il percorso.

 

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Le quattro province d’Abruzzo saranno il 22 settembre attraversate in ogni senso da uno stuolo di macchine che affronteranno l’ardua prova nonché da una moltitudine di automobili recante a bordo gli spettatori, appassionati sportivi che si scaglioneranno lungo tutto il percorso e in special modo

al Aquila, centro della manifestazione e luogo di partenza e di controllo finale.

Aquila, Teramo, Chieti, Pescara udiranno in quel giorno il rombo di cento motori e vedranno l’audacia dei piloti italiani.

Il percorso della gara davvero pittoresco e suggestivo, non è privo di attrattive né di riposanti panorami.

Dal Gran Sasso, che ha dato il nome alla manifestazione, alla Maiella Madre; dalla ridente spiaggia di Giulianova, a quella magnifica di Pescara; dalle dure strde di Popoli, a quelle piane di Navelli sarà tutto un continuo movimento di uomini e di macchine.

Partendo da Aquila attraverso il passo delle capannelle che dai suoi milletrecento metri sembra dominare le ubertose pianure sottostanti, si giunge alla ricca vallata del Vomano e quindi passando per Teramo, si arriva al lido di Giulianova “meravigliosa perla dell’Adriatico Mare”.

Ed ecco Pescara, Ortona, Giulianova, Guardiagrele, Chieti, Sulmona, Roccaraso, il Piano delle Cinque miglia, Pescasseroli con il suo meraviglioso parco Nazionale, Avezzano, Ovindoli,

Rocca di Mezzo ed infine il traguardo dell’Aquila.

E gettato questo rapidissimo sguardo sul percorso; è ormai ovvio accennare che questa competizione oltre ad essere una gara motoristica, investe senz’altro il carattere di una delle più pittoresche marce turistiche che possa offrire l’Italia.

I soci dell’Automobile Club d’Abruzzo di già concorrono numerosi alle iscrizioni che saranno chiuse il 19 settembre.

 

 

 

 

 

 

 

Regolamento

 

1. l’Automobile Club dell’Aquila indice ed organizza con la collaborazione degli automobili

Clubs di Chieti, Pescara e Teramo per il giorno 22 settembre 1929 la Coppa del Gran Sasso d’Italia sul percorso Aquila-Teramo-Giulianova-Pescara-Ortona-Guardiagrele-Chieti-Popoli-Sulmona-Casteldisangro-Pescasseroli-Avezzano-Rocca di Mezzo-Aquila km. 498,2.

2. Il presente regolamento è redatto e la corsa sarà organizzata conformemente alle prescrizioni

del Regolamento Nazionale Sportivo R. A. C. I. e del Codice Sportivo Internazionale

dell’A. I. A. C. R..

3. Veicoli ammessi –Sono ammesse le vetture della categoria Sport. Saranno esclusi dalla gara i veicoli che a giudizio insindacabile dei Commissari sportivi non saranno ritenuti corrispondenti alle prescrizioni dell’allegato C al Codice Sportivo Internazionale.

Sulle vetture della classe G il conduttore potrà anche essere solo a bordo. Le macchine di cilindrata superiore dovranno recare a bordo due persone, ma il passeggero o conduttore aggiunto potrà essere sostituito con un sacco di sabbia di kg. 60. quelle delle classi A B C dovranno recare il peso di 4 persone. La cappotta durante la corsa potrà essere abbassata.

4. le vetture concorrenti verranno divise nelle seguenti due classi e dovranno compiere il percorso alla media per ciascuna di esse segnata:

Classe 1. (G) - da oltre 750 cmc. sino a 1100 – media minima km. 40.

Classe 2. (A B C D E F) – da oltre 1100 in su – media minima km. 44.

5. verifiche e partenze – le verifiche si svolgeranno in Aquila, in luogo da designarsi, dalle ore 10 alle ore 18 del giorno 21 settembre.

La partenza avrà luogo per macchine singole cominciando dalla classe di minor cilindrata e ad un minuto di intervallo tra ciascun concorrente e l’altro. La partenza verrà data da fermo con motore spento (da azionarsi con l’avviamento elettrico)dalla Via XX Settembre alle ore 6 del 22 settembre incominciando dalla classe G. la prima vetture della classe 2. partirà 30 minuti dopo l’ultima della classe G.

L’ordine di partenza per ciascuna della due classi sarà determinato in seguito a sorteggio, che sarà eseguito presso la sede dell’Automobile Club Aquila alle ore 18 del giorno 21 settembre.

6. tempo massimo – Il tempo massimo per ciascun concorrente è determinato in base alla media minima consentita per la sua classe. Sarà pertanto escluso dalla classifica quel concorrente che a compiere il percorso complessivo avrà impiegato un tempo superiore a quello corrispondete alla media minima stabilita per la classe rispettiva.

I commissari sportivi dell’Automobile Club Aquila avranno il diritto di rifiutare l’iscrizione di quei concorrenti i quali al loro giudizio insindacabile non dessero le necessarie garanzie. Per il fatto stesso dell’iscrizione il concorrente accetta di aver presa visione del presente regolamento. Di conoscere il percorso ed accetta altresì il computo chilometrico.

7. Condotta durante la gara – Durante la gara il concorrente dovrà regolarsi secondo le vigenti disposizioni del Codice della Strada. Il tempo perduto ai passaggi a livello e ai controlli non viene neutralizzato. Le riparazioni e i rifornimenti sono liberi sull’intero percorso.

8. Iscrizioni – Alla manifestazione possono partecipare tutti i concorrenti e conduttori muniti di licenze sociali internazionali iscritti in qualità di soci alle Sedi Provinciali o Sezioni del R. A. C. I:.

Il concorrente che sia anche concorrente dovrà essere munito di licenza sociale oppure di entrambe le licenze internazionali.

Il conduttore potrà alternarsi alla guida con la persona designata quale conduttore aggiunto all’atto della presentazione della domanda e che dovrà essere pure socio di una delle sedi del R. A. C. I. ed essere munito di licenza internazionale o sociale.

Le iscrizioni si ricevono presso la sede dell’Automobile Club di Aquila anche per il tramite delle altre Sedi Provinciali dove il concorrente risulta iscritto, su apposito modulo accompagnato dalla tassa d’iscrizione di L. 50. le iscrizioni si ricevono fino alle ore 12 del 19 settembre.

 

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